Foto Diario del 29 novembre 2025 - Primo Giorno IX Edizione MOFF
IXa Edizione - 2025
Diario del 29 novembre 2025 - Primo Giorno IX Edizione MOFF

Nella giornata di sabato 29 novembre ha avuto inizio il Messina Opera Film Festival 2025. Nel pomeriggio, dopo i saluti del direttore artistico Ninni Panzera, sono cominciate le proiezioni alla Sala Laudamo del Teatro Vittorio Emanuele.
Ad aprire “To Rome With Love” di Woody Allen, alla presenza del tenore Fabio Armiliato che, nel 2012, vi ha preso parte nel ruolo di Giancarlo. Un grande cast quello della commedia romana: Penélope Cruz, Jesse Eisenberg, Alessandro Tiberi, Roberto Benigni, Greta Gerwig, Elliot Page, Alessandra Mastronardi, Flavio Parenti e Riccardo Scamarcio.
E’ seguita la presentazione del libro “Una Vita in Canto: L’alchimia della voce” (De Ferrari Editore), biografia di Armiliato. Il volume ripercorre quattro decenni di carriera dall’esordio in un percorso autobiografico tra didattica, misticismo e carriera di un tenore che ricerca sé stesso attraverso il canto.
Insignito infine del premio Messina Cinema&Opera dal Presidente nazionale di CNA Editoria Costantino DI Nicolò, Armiliato ha avuto parole di affetto verso la nostra città.
E’ quindi continuato il programma della prima giornata della kermesse, che, alle 19:00 ha visto la proiezione del documentario biografico-musicale “Enigma in tempo rubato, un Mozart Argentino” (2021) sulla figura di Rodolfo Zanni, in cui protagonista è ancora una volta Armiliato, con la regia di Francesco Cordio e la produzione di Giuseppe Zanni.
A concludere la prima giornata di festival è stato un capolavoro senza tempo del cinema muto: “Il Fantasma dell’opera” (1925) di Rupert Julian. L’appuntamento delle 20:30 è stato arricchito da un accompagnamento musicale dal vivo a cura del ParlaPiano Ensemble.
Il MOFF non finisce qui, l’appuntamento di oggi è sempre alla Sala Laudamo, e al Palazzo della Cultura, con una sezione tutta dedicata alla Carmen di Bizet, con varie riproposizioni dell’opera in occasione dei suoi 150 anni dalla sua prima rappresentazione all’Opéra di Parigi. Tre lungometraggi, un cartone animato e un cortometraggio muto di Charlie Chaplin. Quest’ultimo è la parodia del celebre film di B. DeMille. Ad accompagnarlo dal vivo al Palazzo della Cultura l’Orchestra a plettro città di Taormina diretta da Antonino Pellitteri. Questa produzione è realizzata in collaborazione con l’Associazione Musicale Vincenzo Bellini.
Apre Carmen Story (984) di Carlos Saura, segue la Carmen di Francesco Rosi (1984) con Placido Domingo, una trasposizione fedele dell’opera di Bizet. Ancora Tom & Jerry in “Carmen Get It!”, un corto di Gene Deitch del 1962. Infine U- Carmen, Orso d’oro al festival di Berlino 2005, di Mark Dornford-May, traduce l’opera lirica nella lingua ufficiale del Sud Africa (xhosa) e ambientando la storia a Cape Town.