
U-Carmen
Vincitore dell’Orso d’Oro a Berlino, il film reinventa il mito di Carmen fondendo lirica e quotidianità, musica europea e cultura africana, in un’opera visivamente e emotivamente travolgente, trasposizione dell’opera di Georges Bizet, ambientata nella township sudafricana di Khayelitsha e recitata interamente in lingua xhosa.
La sensuale, fiera e indomabile Carmen vive nella Khayelitsha post-apartheid lavorando in una fabbrica di sigarette, quando un giorno il suo sguardo libero e sfidante attira l’attenzione di Don José (Andile Tshoni), poliziotto introverso e devoto, la cui vita ordinata viene lentamente scardinata dalla forza bruciante della passione. Per Carmen, Don José abbandona tutto: il lavoro, la madre malata, la fidanzata Micaëla; ma Carmen non si lascia imprigionare da nessuno e nessun tipo di costrizione può imbrigliarla. Quando Carmen si avvicina al carismatico campione di boxe Escamillo, moderno emblema di potere, fascino e successo (parallelo del torero bizetiano) la gelosia di Don José si intensifica fino a consumarlo. La tensione avvampa sempre più in un crescendo emotivo che sfocia nel tragico epilogo.
In un potente ossimoro visivo e sonoro, le arie di Bizet risuonano tra case di lamiera e strade polverose, sostenute da una fotografia vibrante, quasi documentaristica, e da una direzione musicale che intreccia la tradizione lirica europea con le sonorità e i ritmi profondamente africani.
Nel finale, con un ultimo, fiero atto di libertà, Carmen rifiuta di piegarsi, di cedere, di appartenere e affronta la morte con la stessa forza con cui ha vissuto.
Regia: Mark Dornford-May. Soggetto: dall'opera Carmen di Georges Bizet, basata sul racconto di Prosper Mérimée. Sceneggiatura: Mark Dornford-May, Andiswa Kawa, Pauline Malefane, Nomfusi Mbata, Zoliswa Ngejane, Mandisi Ngindy, Dimpho Di Puleng, Zipholehle Saule, Sibulele Sikweyiya, Sonwabo Valisi, Lungelo Ngamlana. Fotografia: Giulio Biccari. Montaggio: Ronelle Loots. Musiche: Georges Bizet (arrangiamenti di Pauline Malefane e Dimpho Di Puleng). Scenografia: Emile Coetzee. Costumi: Emile Coetzee.
Interpreti: Pauline Malefane (Carmen), Andile Tshoni (Jongikhaya / Don José), Sibulele Sikweyiya (Nomakhaya / Micaela), Zipholehle Saule (Amanda / Frasquita), Loyiso Gaveni (Skhumbuzo / Escamillo), Andiswa Kawa (Nonhlahla / Mercédès), Lungelo Ngamlana (Corporal Manelisi / Moralès), Zamile Gantana (Bulushe / Zuniga), Elliot Makhulu (Gcinumzi / Il Remendado), Monwabisi Lindi (Dlezinye / Il Dancaire).
Produzione: Dimpho Di Puleng, Waterfront Film.
Distribuzione: Artificial Eye (UK); Cinecittà Luce (Italia). Anno: 2005 Durata:120’