Pizzicata 1995
Edoardo WinspearePenisola Salentina, estate 1943. Il vedovo Carmine Pantaleo prega davanti alla statua di Santa Lucia, perché faccia tornare sano e salvo dalla guerra il figlio Donato. Nel frattempo, nei pressi di Capo d'Otranto, due piloti americani si trovano in gravi difficoltà. 'Nzina, la figlia minore di Carmine, ritrova Tony Marciano, uno dei due piloti, svenuto e ferito. Il soldato viene trasportato in casa, dove le sorelle maggiori della ragazza, Cosima e Immacolata, se ne prendono cura. Tony ben presto si innamora di Cosima, già promessa sposa a Pasquale. Per salutare il ritorno del figlio dal fronte, Carmine organizza una festa durante la quale Cosima balla la pizzicata, mostrando di ricambiare il sentimento di Tony. Ma dopo la festa, Pasquale, spinto dalla gelosia, accoltella il pilota a morte.
Regia e sceneggiatura Edoardo Winspeare
Fotografia Paolo Carnera
Montaggio Carlotta Cristiani
Musica Alla Bua, Gruppo Zoé, Aido Nichil, Canzoniere di Terra d'Otranto, Gli Ucci, Luigi Stifani
Suono Giuseppe Napoli
Scenografia Sonia Peng
Costumi Silvia Nebiolo
Interpreti Cosimo Cinieri (Carmine), Chiara Torelli (Cosima), Fabio Frascaro (Tony), Anna Dimitri (Immacolata), Ines D'Ambrosia ('Nzina), Paolo Massafra (Pasquale), Lamberto Probo (Donato)
Produttori Edoardo Winspeare, F.lli Guercia Sammarco
Produzione Classic Horres Film
Distribuzione Pablo
Origine Italia,1995 Colore, 101', 35mm
Edoardo Winspeare
Nato a Klagenfurt nel 1965, vive da sempre a Depressa, nel Salento. Studia Letteratura Moderna all'Università di Firenze e si diploma alla Scuola di Cinema di Monaco, collaborando anche come assistente alla regia, operatore alla macchina, montatore e tecnico del suono nella produzione di diversi cortometraggi. Per
anni gira il mondo lavorando come fotografo. Nel 1989 realizza il cortometraggio A Toilette's Short Story e i documentari Il ghetto di Venezia e I Tedeschi del Volga. Quindi, San Paolo e la tarantola (1990), L'ultimo gattopardo (1991 ), I grandi direttori della fotografia: Luciano Tavoli (1992). Nel 1996 dirige il primo lungometraggio Pizzicata, che si aggiudica - fra l'altro - il Best of the Fast al Festival del Cinema di Edimburgo, la Menzione speciale al Festival
di San Sebastian ed è Miglior Opera Prima al Festival di Annecy e Miglior Film al NICE di New York. Nel 2000 realizza Sangue vivo, che vince Il Premio Nuevos Directores al Festival di San Sebastian, l'Antigone d'oro al Festival del Cinema Mediterraneo di Montpellier; a Sulmona Cinema il premio come miglior regista e miglior attore protagonista e Il Premio F.I.C.E .. Dopo Messina, Sangue vivo rappresenterà l'Italia al Sundance Film Festival.