
Una vita non violenta 1999
Davide EmmerUn piccolo nucleo familiare, per un equivoco burocratico, vede scivolare il proprio tenore di vita a livelli insostenibili. Da una radicata dimensione piccolo borghese ad un mondo completamente nuovo, fatto di storie e personaggi insoliti, accomunati tutti dalla necessaria "arte di tirare a campare".
Gianluca, di ritorno dal servizio militare, viene sfrattato dalla casa in cui ha sempre vissuto con la madre, un dignitoso appartamento in una zona borghese della grande città. Viene assegnata loro una casa comunale in una zona altamente degradata, di cui però non possono prendere possesso perché abusivamente occupata. Senza mai perdersi d'animo, il ragazzo cerca di rimediare qualche soldo con improbabili lavori estemporanei, chiedendo magari una mano ai vecchi compagni di scuola. Ma fa presto ad accorgersi di come le cose siano cambiate in quel periodo di tempo in cui lui è rimasto lontano...
Regia Davide Emmer
Soggetto e Sceneggiatura Davide Emmer
Fotografia Roberta Allegrini
Montaggio Valentina Girodo
Musica Gabriele Ducros
Suono Riccardo Palmieri
Scene Alessandro Orlandi
Costumi Katia Dottori
Interpreti Adriana Asti (madre), Yari Gugliucci (Gianluca), Jacqueline Lustig (Paula), Ninetto Davoli (Franco), Gianluca Angelini (Mariane),
Gianfranco Mattioli (proprietario bar)
Produzione Produzione Film 7 International in collaborazione con RAI
Distribuzione Istituto Luce
Origine Italia, 1999 Colore, 85', 35mm.
Davide Emmer
Nato a Roma nel 1967, esordisce nel 1988 con il corto Il mio giorno è la notte. Nel 1990 collabora con il padre, Luciano Emmer, alla sceneggiatura
di Basta! Ci faccio un film, di cui sarà anche interprete. Dopo una breve esperienza di copy writer presso le agenzie di comunicazione Armando Testa e Publicis, inizia a lavorare per la televisione. Per la serie RAI Geo dirige alcuni documentari e realizza, tra il 1994 e il 1995, candid camera per programmi Mediaset. Nel 1996 torna in RAI, collabora con Marco Giusti e Tatti Sanguineti a Carosello, realizza special su Umberto Eco, Diego Abatantuono, Antonio Albanese. Nel 1998 propone da RAIUNO e RAITRE Corti corti, la notte del cinema breve, una maratona notturna dedicata al mondo dei cortometraggi, ideata con Francesco Linguiti. Nel 1999 dirige il suo primo lungometraggio Una vita non violenta, selezionato per il Torino Film Festival. Al momento attuale dirige per RAIDUE le candid camera dei programmi Orgoglio coatto e Fenomeni e cerca di ultimare il cortometraggio Agostino, da lungo tempo in gestazione.